lunedì 12 settembre 2016

Internet Of Things - Protocolli di Comunicazione

Riprendendo il discorso iniziato nella nota Industry 4.0. -To boldly go where no man has gone before… (Part II), entro la fine del 2020, 20.8 miliardi di dispositivi saranno connessi ad internet per formare l’Internet delle Cose. Considerando che, per lo stesso anno è prevista una popolazione mondiale di poco superiore a 7.5 miliardi, avremo, connessi ad internet, circa tre dispositivi per abitante sulla terra.
world population
Sulla base di questa considerazione, la domanda che sorge spontanea, è: “come si connetteranno tutti questi dispositivi tra loro, ai provider di servizi o, più in generale al cloud, considerando che, in generale, il requisito principale sarà quello di garantire una minima occupazione di banda, e massima efficienza energetica, e che le risorse computazionali disponibili saranno, nella quasi totalità dei casi, molto ridotte?“.
Una risposta alla domanda, ci viene dalla seguente tabella, che riassume i requisiti minimi dell’hardware e delle infrastrutture di rete per consentire l’implementazione di un’efficace comunicazione M2M.
IoT End-Node/Device Requirements
fonte Electronic Design
Obiettivo di questa nota è quello di esplorare, con un approccio hands-on, alcuni degli strumenti attualmente disponibili per l’implementazione di tale comunicazione, simulando l’implementazione di un termostato intelligente, e di diversi tipi di controllo remoto dello stesso. I risultati, e le note dei vari step intermedi saranno disponibili su un repository Internet Of Things creato per l’occasione su GitHub.

Have fun

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